Le previsioni sulla domanda mondiale di acciaio – 14 novembre 2022

Le previsioni sulla domanda mondiale di acciaio

In un quadro di mercato che permane debole gli operatori stanno prefigurando i possibili scenari per adeguarsi alle evoluzioni congiunturali previste dagli analisti.

 

Le prospettive secondo Worldsteel

Secondo la World Steel Association la domanda di acciaio dovrebbe scendere del 2,3% su base annua nel 2022 per poi recuperare solo l’1% nel 2023 a 1,815 miliardi di tonnellate.

Come noto, l’economia globale ha subito un forte rallentamento a causa di una serie di fattori tra cui i principali sono stati la stretta monetaria degli Stati Uniti, la decelerazione economica della Cina e l’invasione russa dell’Ucraina. Tutto questo ha avuto un impatto sulla domanda di acciaio. Ciò è dipeso in particolare dagli alti prezzi dell’energia e dall’aumento dei tassi di interesse che hanno determinato un calo della fiducia con conseguente rallentamento dei settori che utilizzano acciaio.

Le prospettive per il 2023 saranno fortemente condizionate dall’impatto dell’inasprimento delle politiche monetarie e dall’efficacia di tali misure.

Nella UE i rischi di recessione sono accresciuti dall’elevata inflazione e dalla crisi energetica provocata dalla guerra Russia-Ucraina.

 

Le previsioni per la Cina

In Cina, Worldsteel prevede che la domanda di acciaio possa diminuire del 4% sull’anno, dopo essere scesa del 6,6% nei primi otto mesi del 2022 a causa delle politiche di contenimento del COVID che raffreddano l’economia del paese e di un crollo sempre più profondo del mercato immobiliare.

Nel 2023 la domanda di acciaio in Cina dovrebbe rimanere stabile nell’ipotesi di introduzione di misure di stimolo dell’economia, di rimozione delle restrizioni e di avvio di nuovi progetti infrastrutturali che favorirebbero la ripresa del mercato immobiliare evitando ulteriori contrazioni della domanda.

 

Le previsioni per l’Europa

In Europa La domanda di acciaio dovrebbe diminuire del 3,5% su base annua nel 2022, a causa dell’elevata inflazione, della crisi energetica e della guerra in Ucraina che ha generato problemi alla catena di approvvigionamento.

La domanda europea di acciaio dovrebbe contrarsi ulteriormente nel 2023, tuttavia, secondo Worldsteel potrebbe esserci un rialzo nel 2023 se la guerra in Ucraina si dovesse concludere prima del previsto.

 

Le previsioni per USA

Negli Stati Uniti, secondo Worldsteel la domanda di acciaio non dovrebbe subire forti contrazioni, poiché il settore automobilistico potrebbe mantenere un andamento positivo sulla scia dell’allentamento dei vincoli della catena di approvvigionamento e della ripresa della domanda di autovetture. La nuova legge sulle infrastrutture dovrebbe stimolare gli investimenti infrastrutturali e l’aumento degli investimenti nel settore energetico alimentando la crescita della domanda di acciaio, nonostante l’indebolimento dell’economia.

 

Forte crescita in India e nella regione Asiatica

Al di fuori della Cina, Worldsteel prevede che le economie in via di sviluppo, in particolare quelle importatrici di energia, stiano vivendo cicli di inflazione e inasprimento monetario più acuti, anche se le economie asiatiche in rapida crescita, come l’India e tutta la regione asiatica, dovrebbero mantenere una crescita elevata, sostenuta dalla forza strutturale dell’economia interna.

La domanda indiana avrà una crescita elevata a grazie all’elevato livello dei consumi e degli investimenti in infrastrutture. Nella regione asiatica si prevede una domanda particolarmente forte in Malesia e nelle Filippine.

 

Le previsioni per la Russia e per l’Ucraina

La domanda di acciaio in Russia dovrebbe contrarsi meno nel 2022 di quanto previsto in precedenza, nonostante le sanzioni. Ciò in relazione agli alti prezzi del petrolio ed alle misure governative a sostegno delle costruzioni. E prevista però una contrazione della domanda nei settori automobilistico e della costruzione di macchinari a causa dell’elevata dipendenza dai componenti importati.

Viene inoltre previsto che la domanda di acciaio della Russia nel 2023 diminuisca ulteriormente a causa delle sanzioni.

La domanda di acciaio nell’Ucraina in guerra si è contratta di oltre il 50% nel 2022, ma una ripresa parziale è prevista nel 2023 sulla scia delle attività di ricostruzione”, secondo Worldsteel.

 

Le previsioni per la Turchia

Anche la domanda turca dovrebbe contrarsi nel 2022 e avere un rimbalzo limitato nel 2023, a causa del deprezzamento della lira e dell’elevata inflazione che ha avuto un impatto sulle costruzioni.

 

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Alessandra Sangoi

Alessandra Sangoi
CEO

Previsioni mercato acciaio novembre 2022

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